PROGETTO DI RICERCA CO-FINANZIATO DAL POR FESR TOSCANA 2014 – 2020
Contenere i danni provocati dagli ungulati all’agricoltura tramite le più moderne tecnologie utilizzate in ambito agricoltura di precisione
ULTRADEFENDER è il nuovo ambizioso progetto finalizzato al controllo degli ungulati, per ostacolare la penetrazione della fauna selvatica nei territori protetti e contenere i danni provocati alle coltivazioni
Agricoltura di precisione
Abilitazione di servizi per agricoltura di precisione con la definizione di una famiglia di dispositivi IoT
Classificazione degli ungulati
Classificazione degli animali mediante tecniche di machine learning coadiuvate da FOG Computing e Cloud
Connettività satellitare
Connettività in ambiente rurale mediante la creazione di sistemi di connettività Satellitare, LoRaWAN e 802.15.4
Analizzando l’impatto delle singole specie emerge che, a livello nazionale, il 70% dei danni sono imputabili al Cinghiale, il 10% è causato da Capriolo e Cervo e il restante 10% da altri animali.
Lo scopo di ULTRADEFENDER è la classificazione in real-time degli animali e la messa a punto di sistemi di dissuasione intelligenti capaci di ostacolare la penetrazione della fauna selvatica nel territori protetti. In questo processo verranno adottate tecniche di machine learning e soft-computing per le quali risulta necessaria una potenza di calcolo superiore a quella disponibile nei dispositivi periferici .
Gli obiettivi
Gli obiettivi di ULTRADEFENDER sono:
Ultrasuoni di potenza evoluti
Rendere modulari ed autoconfigurabili i sistemi di allontanamento degli ungulati per mezzo di ultrasuoni di potenza di Natech
Monitoraggio
Classificare in real time gli animali mediante l’uso di tecniche di Machine Learning basate su reti neurali
Machine Learning
Smart Networking
Estendere le funzionalità di collegamento dei gateway/edge processor periferici mediante reti Wireless Mesh Wi-Fi e reti satellitari